Quando le giornate si accorciano e arrivano i primi freddi, grandi e piccini sentono nell’aria il profumo del Natale, e c’è una figura che più di tutte rappresenta l’atmosfera delle feste: Babbo Natale. Scopriamo insieme chi è, dove vive e come possiamo far conoscere ai bambini tutta la sua magia.
Le informazioni che abbiamo di Babbo Natale e che si tramandano da diverse generazioni non sono poi così tante … ma ben chiare: è un omone paffuto, dalla barba lunga e bianca, di rosso vestito che vive al Polo Nord insieme ai suoi elfi e che, la notte tra il 24 e 25 dicembre, porta a tutti i bambini del mondo tanti regali impacchettati. La sua storia ha origini molto lontane: il villaggio di Babbo Natale si trova in un luogo davvero magico, ai piedi del monte Korvatunturi, il cui nome significa “montagna dell’orecchio”: grazie a questa forma, Babbo Natale riesce a sentire le voci dei bambini di tutto il mondo e così sa chi è stato buono e chi no. Però, fare in una sola notte il giro del mondo e consegnare regali ai bambini buoni è un’impresa che non si può certo fare da soli! Per questo, intorno alla sua casa-laboratorio ci sono tante piccole costruzioni dove vivono gli elfi: una vera e propria squadra con il compito di costruire i giocattoli, mentre le renne volanti stanno in un recinto o pascolano in zona e la notte di Natale trainano la slitta, i loro nomi sono: Saetta, Ballerino, Schianto, Guizzo, Cometa, Cupido, Tuono e Lampo.
Sebbene ogni paese ha la sua idea su dove abiti Babbo Natale, in Europa lo si colloca spesso in Finlandia, vicino a Rovaniemi. Questo villaggio ha anche una sua bandiera: lo sfondo è rosso e nel mezzo è rappresentata una renna bianca. Chi volesse recarsi in Finlandia, troverà un parco a tema dove Babbo Natale appare e stringe la mano ai felici visitatori.
In Italia, invece, è arrivato a Torino l’evento “Sogno del Natale”, con anche un grandissimo Villaggio di Babbo Natale dove si trovano diverse attrazioni che incantano i più piccoli e fanno tornare bambini i visitatori adulti. Si inizia con gli elfi che accolgono i bambini e danno loro un cappellino che li arruolerà, quindi, nella squadra di aiutanti di Babbo Natale. Si prosegue nel Corridoio degli Antenati, dove i più piccoli potranno conoscere la storia di Babbo Natale ed è poi il momento della letterina: nell’ufficio postale i piccoli aiutanti potranno assistere allo smistamento della posta e scrivere a loro volta una letterina. La magia continua con la fabbrica dei giocattoli, luogo dove ne vengono costruiti veramente dei nuovi, e con la Casa degli elfi dove si organizzano laboratori. Si arriva poi nella stanza di Babbo Natale dove, il simpatico omone paffuto, pianifica e organizza il suo giro del mondo e dove i bambini potranno raccontargli i loro desideri.
Oltre a scrivere la classica letterina a Babbo Natale, in cui gli si raccontano i doni che si vorrebbero ricevere, ci sono molte idee per far sentire ai vostri bimbi la presenza di Babbo Natale e tutta la sua magia.
Ad esempio, la sera della vigilia, un’idea carina è quella di lasciare vicino all’albero un bicchiere di latte, o una tazza di thè e qualche biscotto che Babbo Natale mangerà mentre sistema i regali portati in dono per loro. Pensate però anche alle renne: per loro lasciate un paio di carote sul balcone … con la strada che fanno dal Polo Nord qualcosa ci vuole!!
Vi lasciamo con un link dove vengono spiegate 5 semplici ricette di biscotti a tema natalizio da poter realizzare con l’aiuto dei vostri piccoli, da gustare e alcuni da conservare ovviamente per Babbo Natale! Auguri …
https://www.nostrofiglio.it/famiglia/ricette/biscotti-di-natale-ricette