Quale bambino non aspetta con impazienza l’arrivo del topolino o della fatina per ricevere il soldino in cambio del dente da latte? Ma chi dei due arriverà?
Poco importa che sia l’uno o l’altra, l’importante è che portino un regalino o una monetina ai bimbi per aiutarli ad affrontare la perdita dei denti da latte. La caduta del primo dentino, che in genere avviene verso i 5-7 anni, può spaventare un po’ il bambino che la percepisce come una perdita fisica e simbolica (da un dente “provvisorio” a quello definitivo, dall’infanzia all’età adulta). Per questo, in ogni cultura esistono storie carine e rassicuranti per aiutare i piccoli a superare questo passaggio … infatti perdere un dente non è cosa da poco, è una sorta di metamorfosi, una tappa verso la crescita che implica un cambiamento. Da secoli, in tutti i paesi, questi personaggi fatati danno una “ricompensa”al bambino al posto del vecchio dentino.
Spesso i genitori non sanno a quale personaggio dei sogni affidare i preziosi dentini dei loro pargoli e quindi, cosa decidere?
In linea generale alle femminucce potrebbe piacere di più l’idea della fatina, mentre ai maschietti la storia del topolino, ma poco importa …. L’importante è la magia!
In realtà, nel mondo esistono migliaia di tradizioni diverse ……
Quando cade un dente ad un bambino nell’Alaska centrale e meridionale, la mamma lo nasconde dentro un pezzo di pane o di carne e poi lo dà in pasto ad un cane (che deve essere una femmina). Poi recita: “Sostituisci questo dente con uno migliore!”.
In Costa Rica, nell’America centrale, la mamma delle bambine prende il dentino caduto e lo fa rivestire d’oro. Diventerà un orecchino!
In Brasile i bambini lanciano il dentino dalla finestra recitando una poesia diversa che cambia da zona a zona. Qualcuno si rivolge agli uccellini, chiedendo loro di portare via il dente e sostituirlo con un altro. Ma attenzione, pare che i volatili prendano solo dentini puliti perciò i bambini devono fare molta attenzione quando si lavano i denti!
In Svezia il dentino viene messo in un bicchiere d’acqua e la mattina dopo i bambini trovano una moneta al suo posto.
In Giappone se si perde un dentino di sopra bisogna gettarlo in terra, se a cadere è quello di sotto allora si lancia sul tetto.
Naturalmente queste sono solo alcune delle usanze perché per molti paesi le tradizioni cambiano anche da una casa all’altra.
Una prima elaborazione della fatina dei denti da latte appariva in un racconto francese dove una fata aiuta una regina contro un avversario cattivo causandogli la perdita di tutti i denti. Sopravvissuta fino a oggi, la figura della Fata dei denti esiste comunque in diverse versioni è molto nota in tutto il mondo anglosassone tanto che sono in vendita cuscini con taschina per infilare il dentino. A differenza di altre figure (per esempio Babbo Natale), la Fatina dei denti non ha un aspetto specifico e varia molto da paese a paese. Generalmente è immaginata come una piccola e bellissima fata con ali e bacchetta magica che quando vola lascia una scia di polvere magica che luccica come la rugiada.
In Italia, invece, è piuttosto diffusa la tradizione del Topolino che viene di notte: i bambini sono invitati a nascondere il dentino, non solo sotto il cuscino, ma anche in un buco nel muro, nel pavimento, sotto una gamba del tavolo in cucina o in qualche altro nascondiglio a scelta. Al loro risveglio troveranno un soldino o un regalino come delle caramelle.
Per i bambini, quindi,la Fatina e il Topolino sono due aiutanti che custodiscono insieme i dentini. Si può scegliere il personaggio magico che amate o conoscete di più. Per i vostri bambini sarà la stessa cosa … poco importa se dai compagni passerà la Fatina e da voi il Topolino: i sogni non hanno confini e la magia è ricca di mille sfaccettature!